L'entusiasmo che un drone provoca nei nuovi utilizzatori talvolta è così tanto da far dimenticare…
A cosa servono i droni?
Come accennato altrove su questo sito, i droni non sono utilizzati – come succede a tanti fotoamatori – solo per riprese video o fotografiche. Benché sia uno degli usi prevalenti (insieme a quello di ambito militare, per sorveglianza o addirittura atti di cosiddetta “guerra chirurgica”), si ricorre a questi aeromobili per una varietà di funzioni, dove la presenza dell’uomo è rischiosa o nel corso dei decenni è diventata non necessaria.
Un aiuto fondamentale in tante professioni
In agricoltura, si diceva, i droni servono a fertilizzare coltivazioni o controllare le piante per eradicare sul nascere parassiti o altre infestazioni.
Nel campo della protezione civile possono aiutare in caso di disastri naturali come inondazioni o terremoti per il rilevamento delle condizioni del terreno e aiutare nelle operazioni di emergenza. Sono un validissimo ausilio, per lo stesso motivo, nel lavoro dei vigili del fuoco. Vengono via via sempre più usati nel settore privato per sorveglianza, sicurezza e consegne.
Anche l’ambito della ricerca scientifica sta appoggiandosi sempre di più ai droni: basti pensare alle stazioni in Antartide e al loro controllo costante delle condizioni del ghiaccio, ma per tornare dalle nostre parti guardiamo al supporto dei droni negli scavi archeologici nella zona dei Fori Imperiali a Roma.